Che cosa si cela dietro i sogni e i comportamenti di un’operatrice di un call center erotico? La risposta più sincera non può che provenire da chi in questa attività si cimenta sul serio: ne abbiamo parlato con Lucrezia, una ragazza che ha scelto questo evocativo nome d’arte per regalare un po’ di piacere a ragazzi e uomini di tutte le età.

Lucrezia, ci racconti un po’ di te?

Mi sono approcciata al mondo delle linee hard quando ero ancora una studentessa e stavo cercando di capire se il percorso universitario fosse adatto a me. Il mio nome vero non posso rivelarlo, anche perché la mia famiglia è molto conosciuta. Da quando ho iniziato, comunque, mi sono appassionata sempre di più e mi sono resa conto che ciò che era cominciato come un modo per arrotondare è diventato una vera e propria passione.

Ma i telefoni hot hanno ancora senso nell’epoca di Internet?

Non solo hanno ancora senso, ma sono ancora più utili ed efficaci. Per colpa del web oggi tutti hanno una varietà pressoché infinita di video a disposizione, e ciò finisce per limitare la fantasia e rinchiudere l’immaginazione in un recinto. Con le linee hard, invece, si torna protagonisti in prima persona, e io sono super contenta di contribuire al piacere degli uomini, e ogni tanto anche delle donne, che mi chiamano. 

Oggi come funziona la tua attività?

Ogni giorno è diverso dal precedente, perché diverse sono le persone che mi ricercano, anche se non posso negare che vi siano degli affezionati con cui dialogo e interagisco con una certa frequenza. E se a volte mi ritrovo ad avere a che fare con uomini soli, in molti altri casi a chiamarmi sono fidanzati e sposati che hanno voglia di un po’ di evasione rispetto a ciò a cui sono abituati. Non si tratta di tradimento, ma di un momento di svago all’interno della loro routine quotidiana, che nulla toglie al sentimento che essi provano nei confronti della propria partner.

Che cosa ti viene richiesto?

La voglia di sperimentare sensazioni che in incontri dal vivo non potrebbero mai essere affrontate è grande, perché sono ancora molti i tabù che permeano la nostra società e che interessano anche la sfera della sessualità. In molte occasioni una chiacchierata approfondita è il preludio al raggiungimento dell’acme del piacere, ma le strade che si possono percorrere quando si tratta di desideri piccanti sono davvero infinite. Ed è questo uno dei pregi della mia attività: ogni volta mi sorprendo e mi lascio sorprendere.

La virtualità dei rapporti è un pregio o un difetto?

Senza ombra di dubbio si tratta di un pregio, anche perché fa venir meno tutte le ipocrisie che sono correlate agli incontri faccia a faccia. Chi mi chiama non ha bisogno di vestirsi in modo elegante e non è costretto a passare ore davanti allo specchio nella speranza di fare una buona impressione. Prima di arrivare al dunque, non serve andare al ristorante assieme né suscitare ammirazione per la macchina che si guida. Tutto estremamente sincero.